Giovedì 6 ottobre, la visita del Governatore e dei Lions Biellesi al Centro Oncologico.
Grazie alla importante donazione di 120 mila euro da parte dei Lions Club Biellesi e della Lions Clubs International Foundation che LILT Biella ha potuto attrezzare e arredare l’intera area dedicata alla riabilitazione oncologica.
Visita al Centro
Giovedì 6 ottobre, alle ore 18.00, il Governatore del distretto Lions 108IA1 Gabriella Gastaldi Ponchia e ad altri membri dei Lions tra cui Roberto De Battistini – Presidente LC Biella Host ed Enrico Faloppa – Coordinatore Distrettuale per LCIF 108la1 si sono recati a Spazio LILT per visionare una delle aree-cardine del nuovo Centro: quello della riabilitazione.
La donazione dei Lions Club Biellesi
Infatti, è proprio grazie alla importante donazione di 120 mila euro da parte dei Lions Club Biellesi e della Lions Clubs International Foundation che LILT Biella ha potuto attrezzare e arredare l’intera area dedicata alla riabilitazione oncologica, situata al primo piano del Centro Oncologico e composta da: una palestra, 3 box per trattamenti singoli, un ambulatorio di fisiatria, un ambulatorio per la riabilitazione di stomizzati e incontinenti, un ambulatorio per riabilitazione respiratoria, un ambulatorio di psiconcologia. Completano il tutto gli spogliatoi dotati di servizi e docce.
I Lions, da subito vicini al progetto di Lilt Biella
Grazie alla ingente donazione da parte dei Lions che, fin da subito, hanno creduto in questo progetto, ad agosto 2016 LILT Biella ha completamente arredato e attrezzato l’area per poterla rendere operativa tra poche settimane con l’Esercizio Fisico Adattato in collaborazione con il dr. Giuseppe Graziola della medicina sportiva dell’ASL BI e del dr. Giuliano Scrivano, chinesiologo specializzato in questo ambito. Questa attività si rivolge a persone affette o con un pregresso di malattie cronico degenerative. Dal prossimo anno l’area sarà operativa anche per la riabilitazione oncologica. L’attenzione e la solidarietà dei Lions Club Biellesi nei confronti di LILT Biella dura da molti anni. Già alla fine degli anni ’90 scelsero di contribuire alla realizzazione dell’Hospice “L’Orsa Maggiore”, con l’ingente somma di 150.000.000 di lire.
I Lions Club Biellesi vicini alla comunità nel sostegno dei progetti meritevoli
Per questo significativo precedente quando nel 2011 la Sezione Provinciale di Biella presentò il progetto di SPAZIO LILT venne naturale chiedere nuovamente ai LIONS un aiuto economico, che si decise insieme di finalizzare all’acquisizione delle attrezzature e degli arredi per la riabilitazione oncologica della nuova struttura. Il Lions Club Biella Host, come capofila, si impegnò a coinvolgere gli altri Club Biellesi: il Biella Valli Biellesi, il Biella Bugella Civitas, il Biella La Serra. In due anni fu raggiunta la cifra di 72.373 Euro, di cui il 90% da parte del Biella Host.
“Il nostro Club è nato nel 1959 e segue la stessa filosofia della LCIF, come per tutti i Lions, di sostenere le comunità locali e i progetti meritevoli. Come successe circa 20 anni, quando fummo coinvolti da LILT Biella per la realizzazione dell’Hospice, anche con il progetto Spazio LILT abbiamo ritenuto doveroso intervenire e coinvolgere una seconda volta tutti i Club Biellesi. In questa occasione abbiamo avuto il sostegno di LCIF che è il braccio operativo a livello internazionale per quanto riguarda la solidarietà. La Fondazione venendoci in aiuto ha permesso di raddoppiare la cifra che i Lions Biellesi avevano raccolto. Come Club Lions abbiamo visto nel progetto Spazio LILT l’eccellenza e abbiamo voluto essere presenti e siamo soddisfatti del risultato”. De Battistini Roberto – Presidente Lions Club Biella Host
Il coinvolgimento della LCIF (Lions Club Internaitonal Foundation)
Data l’importanza dell’iniziativa e della finalizzazione ad un settore specifico da un lato e dall’altro dall’essere un progetto comune di più Club, i Lions Biellesi decisero infatti di coinvolgere la LCIF (Lions Club International Foundation), il cui Board ha deliberato di appoggiare l’iniziativa con una somma pari a 67.164 dollari. In questo modo il budget del service, che era previsto come triennale, è stato raggiunto in due anni.
“La LCIF chiamata comunemente Fondazione, nasce nel 1968 per rendere più incisiva l’azione dei Lions nel mondo, supportando finanziariamente le attività umanitarie proposte dai Clubs Lions su progetti spesso troppo onerosi per essere realizzati dai singoli Distretti o Club promuovendo e finanziando grandi campagne di soccorso e solidarietà così, i Lions riescono ad assistere il prossimo, sia nelle loro comunità che in tutto il mondo e realizzano progetti umanitari di vasta portata. La Fondazione (LCIF) si alimenta esclusivamente con donazioni che provengono (principalmente) direttamente dai Lions e di quanti contribuiscono con generosità nel suo grande impegno umanitario, Il 100% delle Donazioni ricevute viene totalmente reso disponibile per i Finanziamenti di progetti promossi dal Lions Club International. I Clubs hanno la piena autonomia nei progetti e nelle iniziative che vogliono sviluppare, qualora ritengano di promuovere un progetto/ programma inerente una delle Quattro Aree di intervento della Fondazione (servizi per i giovani, soccorsi in caso di disastri, conservazione della vista, bisogni umanitari) seguendo dei criteri definiti di richiesta, possono richiedere un Sussidio di pari importo della cifra raccolta dal/dai club promotori. Il progetto della riabilitazione oncologica di SPAZIO LILT nella sua completezza riguardava l’Area dei “Bisogni Umanitari” e fedeli a quanto recita un capoverso del nostro codice dell’Etica Lionistica “essere solidale con il prossimo mediante l’aiuto ai deboli, i soccorsi ai bisognosi, la solidarietà ai sofferenti” il progetto rientra totalmente in una delle nostre attività primarie di prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità. Concludo con il motto del nostro distretto per la Fondazione “donare rende felici!”, ed è proprio così!” Enrico Faloppa – Coordinatore Distrettuale 108la1
Aiutare chi è colpito dal cancro
Si corona in questo la volontà dei Lions Biellesi di contribuire a far sì che chi è stato colpito dalla malattia cancro possa giovarsi della riabilitazione per il ritorno ad una vita dignitosa e il più vicino possibile alla normalità. Oggi si guarisce di più e in ogni caso anche quando non si raggiunge la guarigione si vive a lungo, anzi si convive con la malattia. E’ in questi casi che la qualità della vita è ancor più importante.